poesia
'U MONACHEDDU
“È arcinoto che contro il Covid-19 c’è solo il vaccino. Nient’altro. Lo sottolineano da oltre un anno autorevoli scienziati e Istituzioni sanitarie mondiali, ma qualcuno ancora è titubante. Non perché sia veramente convinto che il vaccino faccia male ma - a nostro avviso - per pigrizia o per scarsa conoscenza dei rischi prodotti dal Covid.
È, pertanto, indispensabile che ciascuno di noi vaccinati faccia la propria parte per convincere gli indecisi a farsi inoculare la prima dose. Constatare che il 20% dei cittadini calabresi non lo ha ancora fatto è un dato più che allarmante. Qui, trovare un solo posto letto in ospedale è ormai diventato una chimera. Con tale situazione non si va da nessuna parte. Altro che mancanza di libertà e di democrazia!”.
Lo sostiene Vincenzo Ursini, fondatore e presidente dell’associazione “Accademia dei Bronzi”, associazione culturale che opera sul territorio da vari anni realizzando importanti iniziative, come il premio Alda Merini: concorso di poesia inedita conosciuto ormai a livello internazionale.
“Per tentare di convincere qualcuno dei tanti catanzaresi a fare la prima dose, - continua Ursini - abbiamo, quindi, deciso di regalare, ad altrettanti nuovi vaccinati, ben 50 copie de ‘U Monacheddu, settimanale satirico in dialetto catanzarese pubblicato da Giovanni Patari negli anni 1903, 1904, 1905 e da noi ristampato integralmente in versione anastatica. Trattasi, come molti sapranno, di una corposa raccolta in tre grandi volumi, formato tabloid, sulla storia della città dei primi anni del ‘900, con aneddoti, detti, motti, considerazioni storiche e tantissime altre notizie di vita quotidiana che vale la pena di leggere per conoscere una Catanzaro diversa dall’oggi, più a misura d’uomo e soprattutto più coesa e poco litigiosa. Una città piena di vitalità che aveva nel suo centro storico il cuore pulsante, con decine di attività artigianali e commerciali delle quali ora non c’è più niente”.
“Per avere gratuitamente l’intera raccolta del settimanale, del valore commerciale di 150 euro, - conclude Ursini - basterà inviare, a partire da domani, alla mail ursinibook@gmail.com, l’attestato dell’avvenuta somministrazione della prima dose di vaccino e il numero di telefono della persona vaccinata. La consegna avverrà presso la nostra sede, previo appuntamento telefonico. Al ritiro della pubblicazione, dovrà essere esibito il certificato originale. La nostra iniziativa è certamente una piccola goccia nel mare dei non vaccinati ma se qualcuno lo farà, sarà certamente in passo in più a difesa della salute di tutti”.
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